Questa settimana prendiamo analizziamo un annuncio di lavoro.

Un annuncio che si rispetti deve, obbligatoriamente, riportare le seguenti informazioni:

1. Posizione ricercata: è il titolo dell’annuncio, è la posizione ricercata, è ciò che indirizza o no un/una candidato/a all’approfondimento in quanto in linea con le proprie competenze.

2. Inserzionista: chi pubblica l’annuncio. In questo caso è possibile trovare sia il nome diretto dell’azienda che necessita della risorsa, sia il nome dell’intermediario (agenzia per il lavoro, risorse umane esterne), in entrambi i casi devono essere riportati i contatti ed una breve descrizione aziendale.

3. Luogo di lavoro: almeno il nome della regione quando l’azienda vuole restare anonima, la località precisa quando, invece, l’azienda è dichiarata.

4. La tipologia di contratto offerta: part-time, full-time, tempo indeterminato, tempo determinato, a progetto, Partita Iva.

5. Anni di esperienza: è il livello minimo di esperienza che l’azienda richiede per accedere alla selezione.

6. Livello di istruzione: è il livello minimo di istruzione richiesto.

7. Descrizione della figura ricercata riportante i requisiti minimi ricercati.

8. Modalità di candidatura: tramite portale oppure attraverso l’invio di una mail inserendo in oggetto il riferimento obbligatorio riportato; questo può essere numerico oppure può riportare il nome esatto della figura ricercata.

Questo sarebbe l’ideale, ma on line, specie sui portali di annunci tipo “Subito.it” o “eBay annunci”, è possibile trovare offerte non proprio complete. In questo caso è importante acquisire informazioni sull’azienda attraverso i motori di ricerca. Qualora non esistesse un sito di riferimento o addirittura alcuna traccia dell’azienda on line è meglio desistere in quanto potrebbero essere offerte non proprio affidabili.

Riportiamo qui come esempio un annuncio reale pubblicato oggi sul portale “Monster.it”.